Cos’è Clubhouse e come funziona

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Cos’è Clubhouse e come funziona?

Clubhouse è il nuovo social network nato lo scorso anno e arrivato da pochissimo anche in Italia.
Funziona ad invito e al momento è ancora in versione beta,disponibile solo per dispositivi iOS.

Cos’è questo social network di cui tante persone stanno già parlando?

Come si entra in Clubhouse

Clubhouse è un nuovo social network che nato poco meno di un anno fa, ad aprile 2020, proprio in piena pandemia. Nonostante sia davvero già molto diffuso, soprattutto perché al suo interno sono entrate diverse celebrities, è ancora in versione beta.

E questo significa che non è accessibile a tutti. È accessibile infatti, per il momento, solo ai dispositivi iOS cioè chi dispone di un telefono Apple e solo su invito.

Questa, che potrebbe sembrare una semplice strategia di marketing, e che probabilmente in parte lo è, sicuramente è anche un modo di controllare il numero degli accessi dando la possibilità ai proprietari dell’applicazione di limitare il flusso delle persone in entrata e quindi di monitorare tutto quello che succede e soprattutto controllare le funzionalità dell’applicazione.

Ovviamente il fatto di necessitare di un invito per poter entrare all’interno del social, trasforma il tutto come un club esclusivo, un Clubhouse in effetti.

Si inizia quindi un po’ la ricerca di qualcuno che sia già dall’interno per poter ricevere un invito e chi è invece già all’interno un po’ si sente quasi un VIP.

Cos’è in pratica Clubhouse?

Clubhouse è un social network basato solo esclusivamente sul vocale.

Questo non significa che è solo basato sulla voce. Infatti all’interno ci sono delle stanze, perché è questo il meccanismo che vediamo tra un attimo, anche di musica, di suoni, di strumenti musicali e di altre alternative.

Come funziona Clubhouse

L’applicazione è davvero molto semplice, molto intuitiva, non è necessario guardare alcun tutorial.

Una volta ottenuto l’invito, e quindi l’accesso, è possibile entrare e in pochi semplici passaggi iniziare ad utilizzare l’applicazione.

Prima di partire si ha la possibilità di mettere la propria immagine e la propria fotografia e anche una bio in modo che le persone possano capire chi siamo e che cosa facciamo.

Si possono seguire altre persone è direttamente il nostro smartphone che ci suggerisce le persone che sono già in contatto con noi o che potremo conoscere all’interno.

Ci vengono poi suggeriti degli argomenti per capire quali potrebbero essere i nostri interessi e, sulla base di quest,i poi proporci delle room, oppure possiamo semplicemente andare in esplorazione e capire quello che è presente.

Le room di Clubhouse

All’interno di Clubhouse esistono e si possono creare quelle che vengono chiamate delle stanze, cioè delle room.

Le stanze possono essere aperte da chiunque e possono essere anche programmate in futuro.

Questo ovviamente agevola un po’ il meccanismo.

Ogni room ha a disposizione perlomeno un moderatore, che è la persona che ha iniziato e ha aperto la stanza, e poi tutte le altre persone possono a loro piacimento entrare, e fare da ascoltatori, oppure anche intervenire, qualora il moderatore ne dia effettivamente la possibilità anche parlare. I moderatori possono essere più di uno, e possono essere variabili.

Cosa puoi fare in Clubhouse

Le azioni che possono essere compiute all’interno di Clubhouse sono davvero molto limitate:

  • la creazione di una stanza,
  • l’utilizzo di un microfono quando si vuole parlare oppure mettersi in muto,
  • la presenza di una manina che simula l’alzata di mano per dire che si ha qualcosa da dire e si vuole intervenire,
  • e poi un tasto che reputo davvero molto interessante che è quello di potersene andare senza nessun tipo di disturbo.

Quello che succede è quello che potrebbe capitare in una qualsiasi situazione nella vita quotidiana: si entra all’interno di una stanza, si ascolta quello che le persone stanno dicendo. Se l’argomento è interessante si rimane, se si ha qualcosa da dire e si interviene altrimenti si esce e si va in un’altra stanza.

Italiani su Clubhouse

Attualmente quello che ho verificato nelle ore in cui sono entrata e ho un po’ curiosando in giro è che per quanto riguarda la popolazione italiana presente all’interno, per il momento è ancora molto limitata anche se nel giro di poche ore davvero si sta moltiplicando, appunto per la questione degli inviti. Ogni persona all’interno all’inizio ha a sua disposizione solo due inviti, però ogni tanto c’è un sistema di reward dato dall’applicazione stessa a seconda dell’utilizzo che se ne fa in cui si può essere omaggiati di diversi limiti.

Quello che sta succedendo è che ci sono tantissimi early adopters che si stanno muovendo su questa piattaforma un po’ per curiosità, come è successo in passato con qualsiasi altro social network.

Tante persone stanno semplicemente replicando gli stessi contenuti, solo in modalità vocale, che utilizzavano in altri social all’interno della piattaforma.

Ho ritrovato tante persone che si occupano di marketing e di digitale un po’ per propensione, un po’ per curiosità e un po’ per probabilmente esplorare nuovi campi di business.

Stranieri su Clubhouse

Per quanto riguarda invece la popolazione oltreoceano, probabilmente anche solo per il fatto di essere già un pochino più avanzata ed evoluta, ho trovato un po’ più di varietà.

Io sono andata un po’ all’esplorazione e quindi ho visitato tantissime room. Molto spesso all’interno di queste room si parlava esclusivamente di Clubhouse, del modello di business, delle possibilità di monetizzare, del perché, del come eccetera eccetera.

Credo che sia un po’ prematuro e comunque da queste prime esplorazione si avrà poi l’evoluzione del social un po’ rispetto a quello per cui è stato pensato e un po’ in base anche alla creatività delle persone che stanno all’interno.

Probabilmente dopo un primo periodo in cui tantissime persone all’interno cercheranno di capire, si troveranno incuriositi e spenderanno tantissime ore al suo interno, ci sarà quelli che lo abbandoneranno e ci saranno quelli che invece avranno una presenza molto più ricorrente, così consistente troveranno un modo anche di utilizzarlo sia per la vita personale che poi per la vita aziendale o per il proprio business. Anche io lo sperimenterò per alcune strategie digitali o per qualche cliente.

La mia esplorazione

Le stanze presenti all’interno che ho visto fino a questo momento sono davvero le più svariate.

Si può parlare di social, si può parlare di cripto valute, di arte e di arte virtuale.

C’è la possibilità di conoscere, di imparare o comunque di discutere in una lingua diversa e questo potrebbe aiutare il nostro apprendimento, La possibilità di colloquiare con altre persone.

Le mie considerazioni su Clubhouse

Quello che mi è molto piaciuto il fatto di poter azzerare le distanze con altri. Infatti io ieri sera ero in una room dove ho parlato con Saturnino.

Quello che sicuramente mi piace di questo social è il fatto di poter ritrovare la dimensione primaria della comunicazione e delle interazioni ovvero quando arrivo in un posto devo prima di tutto ascoltare per capire se gli argomenti mi interessano, se so quello di cui si sta parlando e solo in un secondo momento intervenire anzi chiedere di poter intervenire.

Sta poi al moderatore decidere se farmi parlare oppure no.

Ovviamente più alto è il numero delle persone all’interno di una stanza, meno sarà probabile la possibilità di dare la parola a tutti.

Attenzione alla FOMO

Sicuramente uno dei pericoli di questo social network è la FOMO, ovvero Fear of Missing OUT, cioè la paura che chissà cosa succede quando ce ne andiamo.

Infatti tante persone che entrano dicendosi, dandosi solo un limite di pochi minuti, il tempo magari di una pausa tra un lavoro o un altro, invece finiscono per rimanere all’interno tantissime ore.

Dinamiche di gruppo

Sicuramente poi si creano tutte quelle dinamiche classiche della socialità: ci saranno sicuramente delle persone che saranno tendenzialmente più moderatori e piene di interessi o di cose da dire.

Ci saranno invece anche tutte le altre persone che sono magari un pochino più timide e che si limiteranno invece ad ascoltare.

Inclusività

Una riflessione che voglio fare è che sicuramente è molto strano che in un momento in cui si parla molto di inclusività si scelga di creare un social che ovviamente tiene in disparte una parte della popolazione.

Sperimentazione

Fino a questo momento è stato utilizzato almeno per la mia poca esperienza tantissimo per parlare ma credo che sia molto interessante invece da esplorare per tutto quello che riguarda il suono in generale, quindi la musica, il suono, la natura, la poesia, il canto eccetera eccetera.

 

 

Cosa farò nei prossimi giorni su Clubhouse

Sicuramente nei prossimi giorni continuerò a visitare diverse room, diverse stanze, ed entrerò ad ascoltare anche in quelle dove probabilmente non ho la più pallida idea di cosa si stia parlando.

Mi piace l’idea di poter entrare in contatto con argomenti di cui assolutamente non conosco nulla e che potrebbero essere invece poi interessanti anche semplicemente per allargare un po’ il proprio punto di vista.

Per il momento quello che ho intenzione di fare è sicuramente di aprire delle stanze personalmente ma solo per l’idea di conoscere di incontrare delle persone diverse, con le quali fino a questo momento non ho mai interagito e quindi di andare ad affrontare gli argomenti che potrei affrontare in un qualsiasi posto davanti magari a una tazza di caffè o a un tè caldo. Se quindi hai la possibilità di entrare all’interno di Clubhouse cercami me sicuramente e magari apriamo anche una stanza insieme.

Se hai delle idee alternative di come poter sfruttare questo social network, scrivimi nei commenti e magari potremmo anche aprire una room tutti quanti insieme.

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